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Anguria: proprietà nutrizionali e ricette

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Dissetare è la parola chiave che introduce il frutto simbolo dell’Estate e del Solleone: l’Anguria!

Origini antiche per questa protagonista dell’estate e ingrediente essenziale di tante ricette dolci e salate, ma sempre leggere e dissetanti. È conosciuta, nelle varie regioni d’Italia, come cocomero o popone, appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, il suo nome scientifico è Citrullus vulgaris. Era già nota agli antichi Egizi.

È indicata nelle diete grazie alle sue capacità depurative, sazianti, dissetanti e di appagamento per cui desidera assaporare un gusto dolce.
Una prima curiosità la ritroviamo nell’etimologia del nome cocomero! Infatti, potrebbe provenire dal greco con il significato di “esser gonfio”.

Anguria: proprietà nutrizionali


Conosciamo un po’ meglio questo frutto, indagando nella sua carta d’identità!
Ha un sapore dolce, è ricca di nutrienti, vitamine, minerali. Soprattutto è ricca di acqua, proprio grazie a questo rinfresca ed è uno dei frutti più consumati in Estate. Inoltre ha pochissime calorie!

In riferimento all’acqua, si pensi che per ogni 100 grammi di frutto, ci sono 95,3 grammi di acqua. Questo assicura un beneficio importante: aumentando il flusso delle urine, facilita il lavoro dei reni e contribuisce a migliorare il funzionamento del fegato.

L’unica avvertenza in riferimento all’alta presenza di acqua, riguarda la poco digeribilità con effetto “pancia gonfia“. L’anguria è quindi sconsigliata a chi soffre di colite o di gastrite, a chi ha problemi di digestione in generale.

Il cocomero è un frutto che si può associare con facilità a quasi tutti gli altri alimenti. I semi non vanno ingeriti poiché hanno un alto potere lassativo e sono controindicati per chi soffre di diverticolosi.

Acqua, vitamine e minerali sono utili per aumentare l’apporto idrico e l’introito di micronutrienti giornalieri necessari durante la stagione estiva.

Nell’anguria ritroviamo altri componenti fondamentali!

  • Alta presenza di vitamina C e vitamina A: avrebbero un’azione depurativa e detossificante che rendono l’anguria un frutto ideale per contrastare in maniera naturale la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione.
  • Abbondanza di fosforo, potassio e magnesio: questi ultimi hanno un’azione volta a ri-equilibrare i Sali minerali persi dopo una eccessiva sudorazione.
  • Ricchezza di antiossidanti, come il licopene, molecola che aiuta sia nella protezione dell’apparato cardiovascolare, sia come antiossidante, facilitando l’abbronzatura e la protezione della pelle.
  • L’anguria è ricca di citrullina, un amminoacido che assicura l’equilibrio della pressione e mantiene elastiche le pareti arteriose.


Come tutti i vegetali ricchi di acqua contrasta l’infiammazione e lo stress ossidativo e le malattie ad esso potenzialmente associate. Migliora i livelli di colesterolo e pressione arteriosa, rinforza il sistema immunitario.

 

L’anguria in laboratorio

 

  • Uno studio realizzato in Uruguay, mostra come l’effetto combinato di licopene, vitamina C, flavonoidi e fitosteroli si è rivelato efficace nella regressione del carcinoma del tratto digestivo.
  • Uno studio dimostra che le Cucurbitacine, composti triterpenici presenti nell’anguria, svolgono il ruolo di induttori dell’apoptosi in varie linee cellulari tumorali, insieme ad una spiccata attività antinfiammatoria.
  • Recenti ricerche mostrano come la vitamina A abbia un ruolo importante di protezione contro lo sviluppo di alterazioni cellulari all’origine di patologie tumorali, soprattutto nei riguardi dello stomaco, del colon, della prostata e al seno.
  • Un esperimento condotto su topi ha mostrato come il consumo di anguria sia in grado di migliorare il profilo lipidico alterando l’espressione di alcuni geni coinvolti nel metabolismo dei grassi e di diminuire i livelli di infiammazione. Un possibile contributo, potrebbe essere imputabile alla citrullina, che nell’organismo viene convertita in arginina capace di migliorare la funzionalità dei vasi sanguigni. 
    A tal proposito gli autori affermano: “Nel complesso, l’anguria sembra in grado di fornire una combinazione di nutrienti e fitochimici che agiscono da più fronti determinando svariati effetti biologici. Centrale, in questa funzione, il ruolo di citrullina e arginina la cui azione cardiometabolica, però, è indubbiamente potenziata da altri componenti importanti come polifenoli, licopene, potassio e magnesio. A questo punto, sono più che mai necessari ulteriori dati clinici su popolazioni differenti, […] al fine di promuovere interventi preventivi e terapeutici”


Fonti bibliografiche sulla ricerca scientifica

  • IEO – Banca Dati di composizione degli Alimenti (BDA (https://smartfood.ieo.it/alimenti/anguria/))
    Cucurbitacins as inducers of cell death and a rich source of potential anticancer compounds. L Rios, J., et al, Current pharmaceutical design 18.12 (2012): 1663-1676.
  • Watermelon consumption improves inflammation and antioxidant capacity in rats fed an atherogenic diet. Hong MY et al, Nutrition Research, 2015.
  • Sodium-to-potassium ratio and blood pressure, hypertension, and related factors. Perez V and Chang ET, Advances in Nutrition, 2014.
  • Lycopene and cardiovascular diseases: an update. Mordente A et al, Current Medicinal Chemistry, 2011.
  • Watermelon and L-Citrulline in Cardio-Metabolic Health: Review of the Evidence 2000–2020. Burton-Freeman, B., Freeman, M., Zhang, X. et al. Curr Atheroscler Rep 23, 81 (2021).


Ricette


Una ricetta dolce: sorbetto di anguria

Ingredienti:

500 gr di anguria
50 gr di zucchero
succo di limone
Zenzero (facoltativo)


Preparazione:

Prepariamo l’anguria tagliandola in piccoli pezzi, eliminando con cura i semi, dopodiché riponiamola nel freezer a riposare per circa 15-20 minuti. Spremiamo il succo di un limone. Poniamo i pezzi di anguria, il succo di limone e lo zucchero nel mixer. Frulliamo ed otteniamo una crema densa. Dividiamo il composto in due bicchieri, decoriamo con zeste di limone e una spolverata lieve di zenzero. Facciamo riposare un paio d’ore in frigorifero.


Per l’aperitivo: cocktail analcolico all’anguria

Ingredienti:

2/3 succo di anguria
1/3 gazzosa
mezzo succo di lime o limone
1 ciuffetto menta fresca
1 cucchiaino di zucchero di canna
menta fresca e anguria per decorare

Preparazione:

Prendete i bicchieri, versate all’interno del bicchiere 1 ciuffetto di menta e 1 cucchiaino di zucchero di canna. Con il fondo di un mestolo, pestate leggermente la menta così da far sprigionare l’aroma. Eliminate la scorza dell’anguria, tagliatela a pezzi e passatela nel passaverdure per estrarne il succo.
Per ogni bicchiere, aggiungete cubetti di ghiaccio (circa metà bicchiere). Versate il succo di anguria e di gazzosa nelle proporzioni scritte sopra. Mescolate e servite il vostro cocktail decorandolo con un ciuffetto di menta e delle zeste di limone.


Una ricetta salata: insalata di anguria


Ingredienti per 2 persone:


3-4 fette di anguria
100 gr di lattuga oppure rucola
200 gr di feta oppure caprino
Qualche ciuffo di erba cipollina
1 manciata di olive nere (di Gaeta)
1 cetriolo
q.b. di olio d’oliva (extravergine)
qualche foglia di menta
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. semi di zucca
q.b. mandorle


Preparazione:


Prendete le fette di anguria e tagliate a cubetti, tagliate anche l’insalata che avete scelto, il formaggio, le olive e il cetriolo. Aggiungete semi di zucca e mandorle (una manciata ciascuno). Condite con olio, sale, pepe, qualche fogliolina di menta e erba cipollina. Lasciate riposare in frigorifero un’oretta. Servite.

 

 

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