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Arteriosclerosi: prevenirla con frutta e verdura rosse

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La frutta e la verdura rossa, grazie alle buone quantità di carotenoidi e di antocianine, sono ottime nella prevenzione di alcune malattie a carico dei vasi sanguigni e dell’ateriosclerosi.

Sono alimenti molto ricchi di vitamina C, che permette di stimolare le difese immunitarie e di favorire la cicatrizzazione delle ferite. Pomodoro e anguria, tra le altre sostanze, contengono licopene, un potente antiossidante capace di contrastare l’azione dei radicali liberi.

Esistono oltre 600 tipi di carotenoidi ma i più importanti dal punto di vista nutrizionale sono il licopene, la zeaxantina, la luteina ed il β-carotene (precursore della vitamina A).

  • L’attività antiossidante del licopene è associata ad una riduzione di alcune forme tumorali come il cancro alla prostata, all’apparato digestivo in genere, al collo dell’utero, alla mammella
  • La regolare assunzione di licopene diminuisce l’incidenza delle malattie cardiovascolari
  • In caso di prolungata esposizione ai raggi ultraviolettiil licopene esercita un’azione protettiva sulla pelle
  • Sempre grazie alle sue proprietà antiossidanti, il licopene protegge l’organismo da malattie neurologichel’Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Altre fonti minori sono rappresentate da vegetali come pompelmo rosa, arance rosse, carote, albicocche e cocomeri.

Al contrario di molte vitamine e mineralil’assorbimento del licopene aumenta all’aumentare della temperatura. Anche altri fattori come il grado di maturazione e l’ambiente in cui il pomodoro viene coltivato influenzano in modo significativo la presenza della sostanza nel frutto.

Il licopene viene assorbito più facilmente in presenza di lipidi, grazie allo stimolo sulla produzione dei sali biliari.

Un ottimo metodo per valutare la presenza di questa sostanza in un frutto è quello di osservarne la colorazione. Tanto più questa si avvicina al rosso intenso e tanto maggiore sarà il contenuto in licopene.

Una volta assorbito, a livello intestinale il licopene viene depositato nelle ghiandole surrenali, nel fegato, nei testicoli, nella mammella e nella prostata, formando vere e proprie scorte necessarie per fronteggiare eventuali carenze.

Non ci sono controindicazioni alla somministrazione di frutta e verdura contenenti licopene, eccetto casi di ipersensibilità al principio attivo.

Data la natura chimica del licopene esistono diversi principi attivi contenuti in farmaci ad esempio, in grado di modificarne la disponibilità.

Più precisamente colestiramina, oli minerali, orlistat e pectina potrebbero ridurre la biodisponibilità di licopene, mentre betacarotene, trigliceridi a media catena ed alcuni oli vegetali potrebbero incrementarne l’assorbimento intestinale.

In gravidanza e nel successivo periodo di allattamento la quota giornaliera di licopene dovrebbe essere assunta unicamente attraverso frutta e verdura, senza il ricorso all’uso di integratori.

Vediamo ad esempio i benefici per la salute del cavolo rosso, ricco di antociani e indoli:

Gli alti livelli di componenti antiossidanti lo rendono estremamente importante come misura preventiva antitumorale. Gli antiossidanti sono sostanze in grado di neutralizzare i radicali liberi. Questi ultimi sono responsabili di diverse malattie gravi, tra cui il cancro e le malattie cardiache. Gli indoli del cavolo rosso sono stati collegati alla prevenzione del cancro al seno. La vitamina A è stata anche collegata con la riduzione della probabilità di sviluppare un cancro ai polmoni.

Le alte concentrazioni di alcuni minerali rendono il cavolo rosso una delle migliori verdure da mangiare al fine di garantire una sana crescita ossea e lo sviluppo. Come altre Brassicacee, il cavolo rosso è ricco di calcio, magnesio, manganese e altri minerali importanti che contribuiscono alla crescita delle ossa e proteggono dall’osteoporosi, dall’artrite e da altri tipi di infiammazione.

Gli alti livelli di vitamina A non sono solo buoni per la pelle, ma anche per gli occhi. La vitamina A aiuta a mantenere la vista in buona salute, e previene la degenerazione maculare e la formazione della cataratta.

Il cavolo rosso contiene una grande quantità di glutammina, un amminoacido molto utile per ridurre l’infiammazione e il dolore associato alle ulcere nel sistema gastrointestinale. Il succo di cavolo rosso è ritenuto il miglior trattamento per queste patologie.

E’ ricchissimo di vitamina C, importante per la salute del sistema immunitario e nella formazione del collagene.

Il cavolo rosso si è rivelato inoltre importante per la protezione dell’attività cognitiva. Gli antociani nel cavolo rosso riducono la formazione delle placche che provocano perdita cognitiva e di memoria.

Nel cavolo rosso è molto basso il contenuto di calorie, ma è alto il contenuto di fibra alimentare e di importanti vitamine e minerali pertanto è indicato nelle diete dimagranti ipocaloriche.

In caso di ipotiroidismo da carenza di iodio  esistono dei particolari alimenti (come cavoli, broccoli, cavolfiori, soia, semi di lino, rape, ravanelli, miglio e tapioca) che aumentano notevolmente il fabbisogno di iodio, alterandone il metabolismo. Tali cibi sono detti gozzigeni, e andrebbero pertanto consumati con moderazione.

La barbabietola rossa invece è un tubero che contiene:

  • Fibre solubili e insolubili, utili all’intestino.
  • Sali minerali come ferro, sodio, potassio, calcio, magnesio e iodio, ed è indicata in tutti i casi in cui ci sia esigenza di remineralizzare l’organismo.
  • Vitamine del gruppo B come B1, B2, B3 e B6, utili a rafforzare il sistema immunitario, il sistema digestivo e ad attivare il metabolismo cellulare e folati, Vitamina C e A, soprattutto nelle foglie.
  • Antiossidanti.

Ogni rapa è composta dall’91% di acqua; ideale per contrastare la ritenzione idrica

Anch’esse contengono poche calorie e sono quindi particolarmente indicate per chi sta seguendo una dieta.

Sconsigliate invece a chi soffre di gastrite, dato che aumenta la produzione di succhi gastrici, a chi ha problemi di calcoli ai reni, a causa della presenza di ossalati